Edificato nella seconda metà del 1600, il castello di Magliano Alfieri sorge in una posizione strategica perché osserva dall’alto la valle del Tanaro, il confine tra Langhe e Roero.
La sua costruzione fu avviata nel 1649 su volere di Catalano Alfieri che morì recluso nelle segrete di Palazzo Madama di Torino prima di vedere la conclusione. La maggior parte dell’edificio venne poi completato nel 1680. Molti furono i passaggi di proprietà del castello fino all’arrivo del marchese Cesare degli Alfieri di Sostegno che lo acquistò nel 1843. Si dovette arrivare agli anni ’90 per vederlo passare al Comune di Magliano che, nel 2001, operò alcuni restauri di rilievo
Attualmente, l’edificio storico ospita il Museo Civico Antonio Adriano Arti e Tradizioni Popolari “La Cultura del Gesso” e, dal 2015, il Museo “Il Teatro del Paesaggio”. Il primo illustra la significativa sezione dedicata ai soffitti in gesso che documenta un singolare fenomeno decorativo largamente diffuso nelle case contadine del Roero, Astigiano, Monferrato e Ovadese dal XVII al XIX sec., e la particolare tecnica costruttiva.
Il Museo Teatro del Paesaggio delle Colline di Langa e Roero è strumento per capire ed amare lo splendido paesaggio collinare. Con l’ausilio di installazioni interattive e multimediali viene raccontata l’evoluzione e la trasformazione degli scenari collinari avvenuti nel XX sec., in cui il contadino è il protagonista assoluto